PALAZZI DI PRATO

La corrente di pensiero che risponde al nome di Nuova Storia ha uno dei suoi fondamenti nel concetto di lunga durata. Per i beni immobili di epoca medievale il lungo periodo ha significato il susseguirsi di innumerevoli vicissitudini storiche in materia di funzione.

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I palazzi storici presi in esame hanno tutti origini nobiliari, il che conferisce loro determinati caratteristiche architettoniche; il carattere monumentale o tendente ad esso ha incentivato il loro mantenimento (mediante restauri e opere conservative) e utilizzo come edificio di rappresentanza da parte di società di rilievo, banche o uffici pubblici.

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Le famiglie che si sono susseguite nel lungo periodo nelle figure di proprietari hanno influito molto sui cambi di destinazione, sia in funzione delle attività di famiglia sia in materia di estinzione della famiglia stessa in materia di eredità.

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Altro fattore da considerare per la transizione di un palazzo da privato a pubblico è la struttura della società e la necessità di spazi per gli uffici pubblici che caratterizzò il '700 e '800 con il consolidamento delle istituzioni pubbliche.

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L'analisi su un lungo periodo temporale mette in evidenza il susseguirsi “rapido” di funzioni pubbliche che possono essere usate come filtro per osservare una porzione della società e della storia pratese da un punto di vista differente da quello convenzionale.