Palazzo Geppi-Naldini

PALAZZO GEPPI-NALDINI

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Palazzo Naldini fu edificato modernamente da Pietro Geppi[1], con il disegno di Gaetano Magherini[2] nel 1787, ma sappiamo che già nel 1532[3], quando Palazzo Pretorio ebbe un cedimento, il podestà e la corte qui vi vennero temporaneamente a risiedere, quando era di proprietà di Bartolomeo Cortesi[4]. In questa zona esistevano un palazzo dei Cortesi, e un'antica proprietà dei Bardi[5]. L'ultimo ramo dei Cortesi lasciò il palazzo alla moglie Francesca Vivorati, sorella di Lucrezia, moglie di Gino di Vito Buonamici.

Francesca lo lasciò in eredità ai Buonamici, tanto è vero che Buonamico Buonamici nel 1752 citò davanti ai capitani di parte la famiglia Roncioni poichè voleva edificare la fabbrica (ovvero la biblioteca) di fronte a casa sua[6]. Successivamente il cav. Francesco Buonamici lo vendette al cav. Pietro Geppi nel 1787[7], che a sua volta lo cedette ai Naldini (nella prima metàdell'800) e ancora ai Martelli[8].

Per quanto riguarda le notizie storiche della famiglia Geppi, rimandiamo a maggiori approfondimenti sul testo E.Fiumi, Demografia movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Leo S. Olschki editore, 1968, pp 380-381, mentre per quanto riguarda la Famiglia Naldini, sempre nello stesso libro rimanda alla famiglia Rinaldeschi (pp 463-465)

note:

[1] Cfr. http://www.welcome2prato.com/2009/07/palazzo-geppi-naldini.html (11/04/2016).

[2] Cfr. R. Fantappiè, Il bel Prato, I, Ritratto di Prato Ritratto di Prato Città d'Arte, con la Guida delle Memorie Storiche di Luigi Fontanelli (1855), Cassa dei Risparmi e Depositi di Prato, Prato 1983 (pp 139-144), ma anche C. Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Giunti Editore, 2003 (pp 73-74).

[3] Cfr. R. Fantappiè, Il bel Prato, I, Ritratto di Prato Ritratto di Prato Città d'Arte, con la Guida delle Memorie Storiche di Luigi Fontanelli (1855), Cassa dei Risparmi e Depositi di Prato, Prato 1983 (pp 139-144).

[4] Cfr. ibidem.

[5] Cfr. C. Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Giunti Editore, 2003 (pp 73-74).

[6] Cfr. R. Fantappiè, Il bel Prato, I, Ritratto di Prato Ritratto di Prato Città d'Arte, con la Guida delle Memorie Storiche di Luigi Fontanelli (1855), Cassa dei Risparmi e Depositi di Prato, Prato 1983 (pp 139-144).

[7] Cfr. ibidem.

[8] Cfr. C. Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Giunti Editore, 2003 (pp 73-74).

BIBLIOGRAFIA:

1. C. Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Giunti Editore, Agenzia per il turismo di Prato, 2003.

2. R. Fantappiè, Il bel Prato. Ritratto di Prato, città d'arte con la guida delle memorie storiche di Luigi Fontanelli (1855), vol. 1, Cassa di Risparmi e Depositi di Prato, 1983.

SITOGRAFIA:

1. http://www.welcome2prato.com/2009/07/palazzo-geppi-naldini.html (11/04/2016)